Come superare la timidezza e vincere la paura

Dott. Amleto Petrarca Paladini

Psicologo e Psicoterapeuta specializzato in ISTDP

Psicologo e Psicoterapeuta specializzato in ISTDP

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Indice

Sei una persona timida e questo ti crea molti disagi e vuoi sapere come superare la timidezza ? In questo articolo proverò a darti alcune dritte su come farlo e come avere maggior fiducia in se stessi.

superare la timidezza
superare la timidezza

Capire e superare la timidezza

La timidezza fa parte di noi fin dall’adolescenza. Poi arriva un punto in cui è opportuno staccarci da questo stato d’animo e prendere le redini di noi stessi e della nostra vita. Quando si è timidi si è molto in difficoltà nello stare con gli altri. Si hanno sempre molte paure, e sono proprio queste paure che ci limitano.

La paura più grande è quella di non piacere agli altri e di essere giudicati, la paura di essere respinti o paura di essere criticati.

La persona timida che sperimenta queste paure di conseguenza si troverà a evitare situazioni sociali dove la propria timidezza prende maggiormente forma.

Ma evitare il rapporto con gli altri e chiudersi nel proprio mondo significa anche andare incontro a ansia e depressione. A volte una persona timida è più a rischio di abuso di sostanze stupefacenti.

Prima di continuare a leggere l’articolo e capire come vincere la timidezza, ti consiglio di dare una lettura anche all’articolo sulla fobia sociale. E’ importante che sei consapevole se la tua è timidezza o fobia sociale o ansia sociale.

Superare la timidezza significa aumentare il proprio benessere

Numerose ricerche sono state fatte per studiare e capire come combattere la timidezza. La maggior parte dimostrano che la persona timida è vittima di un circolo vizioso. La persona prova ad avvicinarsi ad una situazione sociale, sente molto forte la paura di essere giudicato e rifiutato. Eviterà la situazione, e questo va ad incidere sull’autostima.

I sentimenti che si scatenano sono di vergogna e rabbia verso gli altri. Come se in qualche modo anche gli altri avessero una colpa, quella di non capirci abbastanza. A volte l’isolamento porta la persona timida alla depressione. Da qui partono tutti i comportamenti di evitamento che si mettono in atto.

Evitare, però, significa rinunciare al nostro benessere, alla nostra libertà e alla difficoltà di raggiungere i tuoi obiettivi.

Se continui a leggere l’articolo, ti consiglierò 3 modi per superare la timidezza.

3 passi per superare la timidezza

Come ti dicevo se sei una persona timida lo puoi essere in alcune fasi della tua vita ma non sempre, quindi ora è il caso di agire e superare la timidezza. Con questi semplici esempi ti garantisco che qualcosa si dovrebbe muovere.

#1 individua le casuse della tua timidezza

Capire da dove parte la timidezza è molto importante. Perchè è proprio dalla radice che si estirpa l’erbaccia. A questo punto sono due le situazioni da prendere in considerazione. Sei caratterialmente una persona timida fin dalla nascita.

I tuoi genitori ti hanno sempre ricordato timido. Oppure da molto piccolo non eri timido, ma poi lo sei diventato con il tempo.

In quest’ultimo caso, prima di agire con tecniche ben precise, è importante capire perché ti sei affibbiato questa

vincere la timidezza
vincere la timidezza

etichetta di “timido”. Alla base c’è sicuramente un’insicurezza e una bassa autostima. Un modo per andare un po’ più a fondo è quello di annotarsi tutte le situazioni in cui sei particolarmente timido. Da qui si può collegare ad un evento del passato che ti ha innescato questa timidezza.

A questo punto, devi lavorare sulla tua mente e capire che sei entrato in un circolo vizioso, e per uscirne va assolutamente interrotto.

#2 sposta la tua attenzione sugli altri

In una buona percentuale dei casi, superare la timidezza, significa non concentrarsi su se stessi. Quando siamo davanti altri scatta un meccanismo dentro di noi in cui siamo molto preoccupati del nostro aspetto. Saremo preoccupati di come ci atteggiamo e di quello che gli altri possano pensare su di noi, quindi abbiamo paura di essere giudicati.

Alla luce di questo è importante capire che spostare l’attenzione sugli altri e non su se stessi aiuta molto a dissolvere il proprio imbarazzo.

#3 esponiti gradualmente

Mi capita di seguire persone timide che per motivi di lavoro devono fare briefing e public speaking, e che quindi sono costrette a parlare in pubblico.

In questi casi una cosa che dico sempre è quella di esporsi in maniera graduale.

Esporsi è il migliore modo per combattere la timidezza. E’ come una palestra. Se individui una situazione che ti mette a disagio, come prima reazione tenderai ad evitarla. Non c’è cosa più errata, perché in questo modo scatenerai una fobia verso quella situazione.

Devi essere, invece, in grado di concederti l’imbarazzo e provare a starci nella situazione.

Per esempio chi per lavoro deve fare briefing ed è timido, davanti a 100 persone può non farcela veramente, ma davanti a 10 può rimanere in quell’ansia e abituarsi. Questa è una tecnica di esposizione.

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