E’ il periodo migliore, quello dell’infanzia e adolescenza, in cui la mente dei bambini e degli adolescenti è più aperta e plasmabile, e in questa fase lo psicologo può aiutare i bambini a sviluppare il proprio potenziale.
Con questo articolo mi riferisco ai bambini/ adolescenti dai 4 anni ai 17. Se sei un genitore con un bambino di questa età, la lettura è superconsigliata.
La psicologia negli ultimi anni è cambiata, e sempre più persone si rivolgono allo psicologo per risolvere problemi, affrontare fantasmi del passato o semplicemente come supporto di crescita personale.
In questi anni sempre più spesso i genitori si rivolgono a psicologi per aiutare i loro figli nell’affrontare ansie o situazioni particolari. Per esempio periodi complicati dei genitori, in caso di litigi tra genitori o separazioni o divorzi, ma anche difficoltà dei bambini nell’ambito della scuola, nelle relazioni e nello sport, o per sviluppare il potenziale che c’è in ogni bambino.
In che modo lo psicologo può aiutare i bambini a sviluppare il proprio potenziale
1. Lo psicologo può aiutare il bambini per l’ansia e le preoccupazioni eccessive.
Secondo una ricerca effettuata nel 2015 un bambino su quattro tra i 4 e i 16 anni soffre di una forma di ansia eccessiva e di preoccupazioni. La metà di tutte le forme di salute mentale inizia nella fase adolescenziale, ecco perché un intervento psicoterapeutico precoce è indicato.
Con l’aiuto di uno psicologo competente, un bambino può sviluppare le giuste abilità, affrontando meglio le sfide quotidiane e minimizzando lo stress. Li strumenti che il bambino apprenderà sono strumenti che non solo userà nell’immediato, ma per tutta la vita.
2. Lo psicologo può aiutare il bambino nella gestione delle emozioni
In particolare, mi riferisco alla depressione, che sembra spesso solo uno stato mentale dell’adulto. La realtà è molto diversa, un certo numero di bambini, soprattutto nella fase adolescenziale dimostrano sintomi depressivi. Il motivo, anzi i motivi sono ben noti, l’adolescente entra in una fase della sua vita in cui tutto diventa più cupo, a causa del cambiamento interiore che sta vivendo.
Un approccio efficace con lo psicologo favorisce lo sviluppo di capacità di pesniero che possono aiutare gli adolescenti a gestire i loro stati d’animo e le loro emozioni.
Questi strumenti possono anche aiutare i bambini a superare le sfide emotive per affrontare i problemi a scuola piuttosto che a casa. In particolare, la lotta contro il bullismo, i conflitti familiari e le pressioni scolastiche, tutte situazioni che causa stress, tradotto in ansia e depressione.
3. Lo psicologo può aiutare i bambini per i disturbi di apprendimento.
Purtroppo, a volte, ci si accorge di disturbi dell’apprendimento troppo tardi, o quando ormai il bambino fa fatica a recuperare e stare al passo con gli altri suoi coetanei.
Anche in questo caso vale la regola che prima si interviene e meglio è. Attraverso lo studio approfondito dei disturbi di apprendimento, come per esempio la dislessia, il bambino sviluppa la capacità di recuperare e stare al passo con gli altri.
4. Lo psicologo può aiutare il bambino a sviluppare motivazione e organizzazione.
Questo tipo di intervento spetterebbe agli insegnanti, che sfortunatamente non possono far fronte ( almeno, non sempre ) a causa delle classi sempre più numerose.
In questo caso lo psicologo aiuta l’adolescente a capire le cause che lo spingono ad essere così poco motivato, e impostarli un piano di azione riguardo alla organizzazione delle sue attività, sia scolastiche che extrascolastiche.
In questo modo l’adolescente aumenterà la possibilità di successo scolastico, migliorando la percezione che ha di se e la sua autostima.
5. Lo psicologo può aiutare i bambini a far fronte ai problemi familiari, come la separazione dei genitori.
La separazione dei genitori è difficile per tutti, e può essere particolarmente difficile per i genitori sostenere i propri bambini in questo cambiamento.
Lo psicologo, in questo caso, può aiutare sia i bambini che i genitori ad affrontare un momento così delicato e difficile. Aiuterà i bambini a vivere questo difficile percorso, mantenendo un buon rapporto con entrambi i genitori. Mentre verso i genitori, lo psicologo può aiutare ad elaborare dei meccanismi e comportamenti che facciano meno danni possibili ai loro figli.
6. Lo psicologo può aiutare i bambini a migliorare le abilità sociali.
Per alcuni bambini, le pressioni sociali sono tantissime. In questo periodo in cui i social media rappresentano la maggior parte dei rapporti tra persone, è importante educare i bambini e adolescenti, non solo a utilizzarli nel migliore dei modi, ma anche a difendersi da problemi più grossi come il bullismo e la pedofilia.
La consulenza con lo psicologo può aiutare i bambini a sviluppare le capacità di coping in cui hanno bisogno, per muoversi nel parco giochi, nei social e altro.
E per mantenere relazioni positive e sane a scuola e a casa.
Questi sono solo alcuni esempi in cui lo psicologo può aiutare bambini, adolescenti e genitori a far fronte a problemi comuni che spesso ci si trova davanti.
Nel mio studio di psicoterapia breve dinamica, sono previsti percorsi mirati su genitori e adolescenti, in grado di risolvere situazioni difficili e dare il giusto supporto nei cambiamenti importanti della vita.
